La correttezza rappresenta uno dei fondamenti del lavoro scientifico. I lettori devono essere certi che gli autori delle pubblicazioni scientifiche hanno presentato in maniera onesta e corretta il frutto del proprio lavoro, menzionando coloro che prima di loro si sono occupati di quelle tematiche e hanno pubblicato i propri risultati. Riferire informazioni sulle persone che hanno contribuito alla stesura di un elaborato (a livello teorico, pratico, finanziario, o altro) non solo è richiesto dalla legislazione, ma appartiene alle buone maniere ed è quindi una regola assunta dalla nostra Redazione.

Il Comitato di Redazione e il Consiglio Scientifico della rivista Sapientia Iuris. Prawo Rzymskie i Kanoniczne. Historia prawa tanto si oppongono fermamente ai fenomeni di scorrettezza scientifica, punibili secondo le norme del diritto penale o privato, quanto sostengono una attitudine profondamente etica degli Autori. Per questi motivi il Comitato di Redazione impedirà opportunamente i casi di ghostwriting (quando la collaborazione di una persona che ha sostanzialmente contribuito alla stesura di una pubblicazione non viene né citata né ringraziata) oppure i casi di guest autorship (dove il reale apporto di un Autore, che presenta la pubblicazione come propria, è minimo o persino inesistente). Inoltre il Comitato di Redazione richiederà informazioni vincolanti sulle fonti di finanziamento di una pubblicazione, sulla partecipazione di istituzioni scientifiche, associazioni o altri soggetti (ad esempio nella redazione di altre riviste scientifiche, polacche o straniere).  

Di conseguenza, il Comitato di Redazione della rivista Sapientia Iuris (…) richiederà dagli Autori una dichiarazione sull’apporto di altri autori alla stesura della pubblicazione (riferendo l’affiliazione e l’informazione sugli autori dei vari concetti presentati, delle tesi, dei metodi, dei risultati, ecc. utilizzati durante la preparazione dell’elaborato scientifico. Nelle Norme Editoriali si ricorda che i fenomeni di ghost writing e guest authorship sono esempi di scorrettezza e disonestà scientifica, violano le norme etiche e legali della scienza. Qualsiasi caso di questo tipo verrà riportato senza indugio ai soggetti statali o privati competenti e tutta la procedura verrà messa agli atti.      

Pena la cestinazione dell’elaborato presentato, gli Autori devono dichiarare, in base ad un modello di documento proposto dalla Redazione scientifica della rivista, contando sulla riservatezza della Redazione stessa fino al momento della pubblicazione, tutti i possibili “conflitti di interesse” che potrebbero insorgere dalla pubblicazione dei risultati degli studi presentati.  

Gli elaborati scientifici e gli altri materiali già pubblicati in polacco o già precedentemente inseriti in articoli consegnati e in attesa di pubblicazione su un’altra rivista (anche elettronica) non verranno accettati per la pubblicazione. Eccezione viene fatta per i riassunti di lavori scientifici in materiali di convegno. Nel caso la Redazione venga a sapere dopo la pubblicazione su Sapientia iuris (…) che del materiale era già stato pubblicato da un’altra parte, verrà emessa sull’argomento una apposita nota online.